Q
Uando io movo isospiri
(i sospiri) a chiamar uoi
el (e ’l) nome che nel cor mi scrisse amore
laudando sincomincia (s’incomincia) udir di fore
Il suon dei primi dolci accenti suoi
uostro stato real chencontro (che ’ncontro) poi
raddoppia allalta (all’alta) impresa il mio ualore
ma taci grida il fin che farle honore
e d’altri homeri soma che da (da’ ) tuoi
Cosi laudare & reuerire insegna
lauoce (la uoce) stessa pur chaltri (ch’altri) uichiami ( ui chiami)
o dogni (d’ogni) reuerenza & donor (d’onor) degna
se non che forse apollo si disdegna
cha (ch’a) parlar (de’ ) suoi sempre uerdi rami
lingua mortal presumptuosa uegna
Gloss [right margin]:
Dice lauctor (l'auctor) cħ (che) chiamando .M.L. (Madonna Laura)
̲p (per) se medesimo il nome glinvitava (gl'invitava)
a laudarla e riuerirla &c (etcetera)