Come nella poesia precedente, la morte ha sciolto il nodo ardente che da ventuno anni stringeva il cuore del poeta, arrecandogli un immenso dolore, tanto che egli si meraviglia di essere ancora vivo. Amore, invece, non volendo perdere il controllo del suo cuore, ordisce ai suoi danni un’altra passione. Il poeta evita la nuova trappola perché anche questa volta interviene la morte.