Petrarca parla delle trasformazioni che l'amore provoca negli amanti. Come aveva detto nel sonetto precedente gli amanti sono vivi e morti ad un tempo. L'unica immagine che occupa la mente è quella dell'amata. Gli spiriti vitali fuggone. E vanno in esilio nel corpo dell'amata. Per questa ragione i volti degli innamorati perdono il colore e vitalità.