1Occhi miei, il nostro sole si è oscurato;
anzi risplende nel cielo:
lì lo rivedremo ancora, lì ci attende,
e forse soffre del nostro ritardo.
2Orecchie mie, le sue angeliche parole risuonano
in un luogo dove c’è chi le comprende meglio.
Piedi miei, voi non avete la facoltà di andare fin lassù
dove è colei che è solita richiamarvi.
3Quindi perché mi procurate tanto affanno?
Non è per colpa mia che non potete più vederla,
udirla e seguirla sulla terra:
4rimproverate la Morte; anzi lodare Colui
che dà e toglie la vita, e in un attimo
chiude e apre il cielo, e sa consolare il pianto.