Paraphrase

Poem Number: 
268
1Che posso fare? Cosa mi consigli, Amore?
E’ tempo di morire,
e ho già aspettato troppo.
Madonna è morta, e con lei il mio cuore;
e per seguirla
non resta che interrompere questa mia triste vita
perché non spero più di rivederla sulla terra
e l’inutile attesa mi tormenta.
Poiché ogni mia gioia
con la sua morte si è tramutata in pianto,
la mia vita ha perso ogni dolcezza.
2Amore, tu lo sai bene, perciò mi rivolgo a te,
quanto è dura e grave la mia perdita;
e so che stai soffrendo per il mio dolore,
anzi per il nostro, perché abbiamo infranto
la nave contro lo stesso scoglio,
e in quel momento per noi si è oscurato il sole.
Chi mai potrebbe esprimere in parole
la mia tragica condizione?
Ahi, mondo cieco e ingrato,
hai ben motivo di piangere con me,
perché con lei hai perso ogni tua bellezza.
3Ogni tua gloria si è dissolta e non te ne accorgi,
e neppure eri degno di averla
mentre era sulla terra,
né di avere le sue sante impronte,
perché una creatura così bella
doveva essere in cielo e non in terra.
Ma io, misero, che senza di lei
non amo più la vita né me stesso,
piangendo la richiamo:
Solo questo mi resta di tante speranze,
e solo questo mi tiene ancora in vita.
4Ahimè, il suo bel viso, immagine
fra i mortali della beatitudine celeste,
è ormai terra;
la sua anima è in paradiso,
liberata da quel corpo
che qui offuscò la sua giovinezza,
e che riacquisterà,
per non spogliarsene mai più,
mostrandosi tanto pura e leggiadra
quanto può esserlo la bellezza immortale.
5E più bella e leggiadra che mai,
la sua immagine torna alla mia mente,
dove sente di essere gradita.
Questo è uno dei miei sostegni,
l’altro è il suo nome glorioso,
che risuona così dolce nel mio cuore.
Ma Amore sa bene e lo vede anche colei
che ora è più vicina alla Verità,
come divento quando torno a rendermi conto
che è ormai morta la mia speranza, che viveva in lei.
6Donne, voi che ammiraste la sua bellezza
e la sua nobiltà
assieme al suo divino portamento,
piangete per me, e lasciatevi prendere dalla compassione,
non per lei che si è elevata
alla pace eterna lasciandomi in questa guerra:
per cui se il desiderio mi impedisce
ancora di seguirla,
solo le parole di Amore
mi trattengono dal porre fine alla mia vita.
Ma egli dentro di me dice:
7“Frena il dolore che ti travolge,
perché un desiderio eccessivo
allontana il cielo, dove il tuo cuore vorrebbe essere,
dove è viva colei che per altri è morta,
e sorride dentro di sé
delle sue spoglie mortali, e si compiange solo per te;
e prega che non si estingua la sua fama
che ancora si diffonde in molte parti con i tuoi versi
e che tu renda ancora più grande la sua gloria
se mai i suoi occhi ti furono graditi e cari.”
8O mia canzone, anzi mio pianto,
fuggi da tutto ciò che è vivo e sereno,
non andare dove si ride o si canta
ma dove si piange:
non fa per te rimanere fra gente allegra
vedova come sei, e sconsolata, e affranta.
Language: 
Italian
Base Text: 
Contini

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