Paraphrase

Poem Number: 
263
1Albero, superbo e riservato ai vincitori,
segno d’onore di imperatori e poeti,
quanti giorni di questa mia breve vita
hai reso tristi e lieti!
2O vera signora, a cui nulla importa,
se non l’onore, che ottieni più di ogni altra,
non temi gli inganni di Amore, né perdi
il tuo senno per le lusinghe di un innamorato.
3Disdegni allo stesso modo la nobiltà di sangue
e le altre cose, perle e rubini ed oro per noi preziosi,
come fossero un peso senza valore.
4Non ti curi della tua bellezza,
che al mondo non ha pari,
se non come ornamento alla tua onestà
Language: 
Italian
Base Text: 
Contini

University of Oregon

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