Paraphrase

Poem Number: 
167
1Quando Amore (Laura) abbassa gli occhi
e con le sue mani raccoglie il fiato in un solo sospiro,
e poi lo scioglie nel canto,
limpido, dolce, angelico e divino,
2sento rapirmi dolcemente il cuore
e cambiare dentro di me pensieri e desideri,
al punto che dico: quelle che avrai sono le mie ultime spoglie,
se il destino mi ha riservato una morte tanto onorabile.
3Ma il suono di quella voce che lega i sensi con la sua dolcezza
trattiene l’anima, già pronta a lasciare il corpo,
con il gran desiderio di bearsi di quel canto.
4Così io vivo, e così avvolge e svolge
il filo del tempo che mi è concesso,
questa che è la sola fra noi sirena in cielo.
Language: 
Italian
Base Text: 
Contini

University of Oregon

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