Paraphrase

Poem Number: 
132
1Se non è amore, cos’è allora quello che sento?
Ma se è amore, in nome di Dio, che cosa è e di che qualità?
Se è cosa buona, da dove viene il suo effetto mortale?
Se è cosa cattiva, da dove provengono così dolci tormenti?
2Se volontariamente ardo di passione, da dove ( vengono) il pianto e i lamenti?
Se è contro la mia volontà, a che giova lamentarsi?
O ( Amore) che mi dai vita e morte, o dolce dolore,
come puoi avere tanto potere su di me, se non lo voglio?
3E se lo voglio, a torto me ne lamento.
Sono in alto mare, in una fragile barca senza
timone, in preda ai venti opposti,
4così poco carica di saggezza, così appesantita dagli errori
che io stesso non so casa fare,
tremo d’estate, e d’inverno ardo.
Language: 
Italian
Base Text: 
Contini

University of Oregon

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