Paraphrase

Poem Number: 
63
1Osservando il mio insolito pallore,
che alla gente ricorda la morte,
foste mossa a pietà; per cui, salutandomi
benevolmente, teneste in vita il mio cuore.
2La fragile vita che ancora mi rimane
fu un dono dei vostri bei occhi,
e della vostra voce angelica.
A loro devo il mio stato attuale:
perché, come un pigro animale si scuote per le percosse,
essi risvegliarono la mia anima intorpidita.
Voi, o Dama, possedete entrambe le chiavi del mio
cuore (della vita e della morte); e di ciò sono contento,
pronto a navigare in ogni condizione di tempo,
poiché ogni cosa che proviene da voi è un dolce onore.
Language: 
Italian
Base Text: 
Contini

University of Oregon

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