Con i tre sonetti successivi forma il ciclo del guanto. Amore concede che per un breve tempo la bella mano di Laura perfezionata con tutta l’arte e l’abilità della natura e di Dio, sia visibile al poeta. Laura si è tolta il guanto ma presto se lo rimetterà e le fattezze così dolci che il poeta ha rubato per un attimo con il suo sguardo gli saranno presto tolte nuovamente.