Paraphrase

Poem Number: 
322
1Non leggerò mai senza piangere
né con animo sereno,
quei versi carichi di affetto,
e che sembravano scritti dalla benevolenza in persona.
2Spirito mai piegato dalle lotte della vita,
che ora trasmetti dal cielo tanta dolcezza,
e che infondi in me di nuovo il piacere
della poesia, da cui la Morte mi aveva allontanato:
3credevo di poterti dare ben altra prova
della mia recente gloria poetica; ma quale destino crudele
ci privò l’uno dell’altro, o mio bene prezioso?
4Chi ti ha portato via così presto,
te che io posso vedere solo con il cuore
e onorare con le mie parole e in cui, dolci sospiri, trova pace la mia anima?
Language: 
Italian
Base Text: 
Contini

University of Oregon

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