Paraphrase

Poem Number: 
262
1“Mi sembra che in una bella donna
la cosa più preziosa sia la vita e quindi l’onestà.”
“L’ordine va invertito: perché, madre mia,
non possono esserci cose belle e amabili senza onestà;
2e qualunque donna la perde,
non è più donna né può definirsi viva; e se anche sembra
quella di prima, la sua vita è più triste e penosa
che la morte, e colma di amarezze.
3Tanto che mi meraviglio di come Lucrezia
per morire abbia avuto bisogno di un pugnale
e non le sia bastato il dolore per l’umiliazione subita.”
4Si facciano pure avanti tutti i filosofi,
a disputare su questa verità: tutte le loro sentenze saranno inadeguate;
e solo questa via porterà al cielo.
Language: 
Italian
Base Text: 
Contini

University of Oregon

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