Paraphrase

Poem Number: 
260
1Sotto il benigno influsso di una stella
vidi due begli occhi così leali e sereni,
in cui abita Amore, che a confronto
il mio stanco cuore disdegna ogni altra visione.
2Qualunque donna per quanto pregevole non è paragonabile a lei,
di qualsiasi età, e di qualunque luogo:
non Elena che con il suo fascino
procurò tanti dolori alla Grecia e la rovina a Troia;
3non Lucrezia che si uccise
per l’oltraggio subito;
non Polissena, Isiphile ed Argia.
4La sua eccezionale bellezza, mi sembra,
onora la Natura che l’ha creata ed è mio sommo diletto,
solo che arriva tardi e subito se ne va.
Language: 
Italian
Base Text: 
Contini

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