Paraphrase

Poem Number: 
236
1Amore, io sbaglio, e vedo il mio errore,
ma mi comporto come chi arde e ha dentro di sé il fuoco,
quindi il tormento aumenta e la ragione cede,
ed è quasi sopraffatta dalla sofferenza.
2un tempo frenavo il mio acceso desiderio,
per non turbare il suo bel viso sereno:
ora non posso più farlo, mi hai tolto di mano il freno della ragione,
e l’anima è resa ardita dalla disperazione.
3Perciò se essa osa più del consueto,
è perché tu la ecciti, e la incalzi,
così che tento le vie più impervie pur di salvarmi;
4e ancora più ne sono motivo i pregi divini e rari
che madonna ha in sé: ora fai sì che ella almeno lo comprenda,
come le mie colpe sono l’effetto della sua perfezione.
Language: 
Italian
Base Text: 
Contini

University of Oregon

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