Paraphrase

Poem Number: 
219
1Il rinnovato canto e il lamento degli uccelli
sul far del giorno risuonano nella valle,
e lo scorrere leggero delle acque cristalline
lungo limpidi, freschi e rapidi ruscelli.
2L’aurora che ha il volto bianco come la neve e i capelli d’oro,
e che mai inganna o delude il suo amante,
mi desta al suono della natura
pettinando i bianchi capelli di Titone.
3Così mi sveglio a salutare l’aurora
e il sole che la segue, e più ancora l’altro ( sole)
dal quale fui abbagliato nei primi anni, come lo sono ancora.
4Qualche volta li ho visti
levarsi insieme, nello stesso istante,
un sole facendo sparire le stelle, l’altro offuscandolo.
Language: 
Italian
Base Text: 
Contini

University of Oregon

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