1Doni che il cielo concede generosamente a pochi:
una virtù non umana ma celeste,
una mente saggia sotto i capelli biondi,
e una nobile bellezza divina portata con umiltà;
e l’armonia che risuona nell’anima,
l’angelico portamento, e l’ardente bellezza dello spirito,
che scioglie ogni durezza e sminuisce ogni superbia;
3e quei begli occhi che fanno impietrire i cuori,
in grado di illuminare abissi e notti,
e di togliere e ridare la vita;
4capace di pensieri nobili ed elevati,
e di sospiri lenti e interrotti:
questi gli incantesimi che mi hanno mutato.