Paraphrase

Poem Number: 
212
1Appagato di sogni, e contento di languire,
di abbracciare le ombre e inseguire l’aura estiva
nuoto per un mare senza confini,
solco con le onde, e costruisco sulla sabbia, e scrivo nel vento;
2e inseguo il sole, così che esso ha già spento
la mia vista con il suo splendore,
e inseguo una cerva errante e fuggitiva
con un bue zoppo e infermo e lento.
3Cieco e stanco di ogni altra cosa che non sia il mio danno
cerco tremando solo Amore giorno e notte
e chiamo madonna, e la Morte.
4Così da venti anni, quale profonda e estenuante sofferenza,
ottengo solo lacrime e sospiri e dolore:
sotto una stella così maligna mi innamorai.
Language: 
Italian
Base Text: 
Contini

University of Oregon

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