Paraphrase

Poem Number: 
141
1Come a volte in estate
una farfalla ignara abituata a volare verso la luce
si dirige verso gli occhi attirata dalla luminosità,
per cui muore uccisa dalla persona che ne è infastidita:
2così io corro di continuo verso la luce fatale
degli occhi da cui mi deriva tanta dolcezza
che Amore non si cura del freno della ragione,
e chi ragiona è vinto dal desiderio.
3E ora capisco che essi (gli occhi di Laura) mi schivano,
e so che ne morirò certamente,
poiché le mie forze non reggono all’affanno;
4ma Amore mi abbaglia così dolcemente,
che io mi affliggo più per il fastidio altrui (agli occhi) che per il mio,
l’anima abbagliata và spontaneamente verso la morte.
Language: 
Italian
Base Text: 
Contini

University of Oregon

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