Paraphrase

Poem Number: 
117
1Se il monte, che chiude questa valle,
dandole così il nome (Valchiusa),
rivolgesse, per naturale vergogna,
a Roma il viso e le spalle a Babele (Avignone),
2i miei sospiri avrebbero un cammino più agevole
per andare dove vive l’oggetto delle mie speranze (Laura):
ora vanno in varie direzioni, eppure ognuno arriva
là dove lo mando, così che nessuno manca la sua meta.
3E là trovano una così dolce accoglienza che,
come vedo, nessuno di loro torna indietro:
tanto è il piacere di rimanere da quelle parti.
4Il dolore è degli occhi, che, appena fa giorno,
per il gran desiderio di contemplare i bei luoghi a loro preclusi
mi costringono a salire piangendo affannosamente.
Language: 
Italian
Base Text: 
Contini

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