Paraphrase

Poem Number: 
49
1Benché io ti abbia preservato, per quanto m’è stato possibile,
da un uso improprio e ti abbia sempre onorato,
o lingua ingrata, non hai saputo ricambiarmi,
ma mi hai piuttosto procurato ira e vergogna:
2perché, quanto più ho bisogno del tuo sostegno
per chiederle pietà, rimani insensibile
e se anche ti esprimi,
le tue parole sono incomprensibili, come di chi farnetica.
3E anche voi, tristi lacrime, mi seguite
tutte le notti dove io vorrei stare solo,
poi fuggite dinnanzi a colei che sola potrebbe darmi pace;
4così voi sospiri, sempre pronti a tormentarmi,
proprio in sua presenza siete lenti e interrotti;
solo il mio aspetto non nasconde lo stato del mio cuore.
Language: 
Italian
Base Text: 
Contini

University of Oregon

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